Convegno “Intelligenza artificiale & Logistica: il futuro è già qui”…ma bisogna saperlo guidare

Mercoledì 21 maggio abbiamo avuto il piacere di essere protagonisti, insieme alla LIUC – Università Cattaneo, di una giornata di confronto, formazione e ricerca sull’impatto dell’intelligenza artificiale nel mondo della logistica e della supply chain. Il convegno “IA & Logistica: il futuro è già qui” ha riunito oltre 600 partecipanti tra professionisti, imprenditori e manager, confermandosi come uno degli appuntamenti più significativi per chi lavora nella logistica e guarda con attenzione al futuro. L’evento ha messo al centro non la teoria, ma le applicazioni concrete dell’IA: algoritmi che ottimizzano la distribuzione, dati che anticipano la domanda, tecnologie che potenziano – e non sostituiscono – il lavoro umano. Una trasformazione già in atto, che richiede nuove competenze, visione strategica e una cultura dell’innovazione diffusa.

Il cuore della giornata è stato la presentazione della ricerca RADAR IA, realizzata dal Centro di Ricerca i-LOG della LIUC in collaborazione con Columbus Logistics. Lo studio ha raccolto 600 risposte da direttori logistici e supply chain manager italiani, offrendo una fotografia dettagliata sullo stato dell’adozione dell’IA nel nostro settore. I dati parlano chiaro: solo l’8% delle aziende ha già implementato una soluzione basata su intelligenza artificiale. Le aree più esplorate oggi sono sales forecasting, pianificazione dei trasporti e automazione di magazzino. Le principali barriere all’adozione risultano essere la mancanza di competenze interne e le difficoltà di integrazione con i sistemi informativi esistenti. Un elemento particolarmente significativo emerso dalla ricerca riguarda le motivazioni che spingono verso l’adozione dell’IA: non tanto la riduzione dei costi, quanto il desiderio di migliorare l’affidabilità, l’accuratezza e la rapidità delle decisioni. Un segnale importante che mostra come l’innovazione sia sempre più orientata a creare valore, piuttosto che semplicemente tagliare risorse.

Guardando al futuro, le aziende che intendono adottare l’IA nei prossimi anni individuano come priorità la tracciabilità dei materiali, l’allocazione dinamica degli articoli e l’automazione dei magazzini. Obiettivi che richiedono una trasformazione non solo tecnologica, ma anche organizzativa e culturale. Come ha sottolineato il nostro Direttore Generale Stefano Bianconi nel suo intervento durante il convegno, “È necessario guidare questo cambiamento e non subirlo. E per guidarlo è fondamentale acquisire competenze e conoscenze.” Una frase che racchiude il senso più profondo del nostro impegno: offrire alle imprese strumenti, visione e formazione per affrontare l’innovazione con consapevolezza. L’intelligenza artificiale può essere una leva straordinaria di crescita solo se le persone sono messe al centro di questo cambiamento.

Siamo fieri di aver contribuito anche quest’anno alla realizzazione di un evento di grande valore culturale e professionale, e ringraziamo LIUC – Università Cattaneo per essere al nostro fianco dal 2016 in questo progetto di divulgazione e formazione continua.  Perché il futuro – con l’IA – è davvero già qui. Sta a noi decidere come viverlo.